
Abbiamo aspettato fino a quando il marasma di notizie e di sondaggi fosse definitivo e accertato. E quindi, ora, dopo la conferenza stampa, è ufficiale!
I sardi hanno scelto: Alessandra Todde è la nuova presidente della Sardegna.
"abbiamo risposto ai manganelli con le matite", dichiara la neoeletta governatrice, riferendosi ai fatti di cronaca che hanno investito in questi giorni le maggiori testate italiane e non solo.
Dopo uno spoglio molto lungo, i dati più affidabili si sono avuti poco prima delle due di notte. Subito dopo abbiamo visto Todde festeggiare la vittoria nel suo comitato elettorale, circondata da sostenitori, cantando insieme ai tenores vicino a figure di spicco come Giuseppe Conte segretario del Movimento Cinque Stelle ed Elly Schlein del Partito Democratico. Con il 45,4% dei voti, Todde supera Paolo Truzzu. A separarli meno di tremila voti, secondo i dati raccolti da 1.824 sezioni su un totale di 1.844. Questo sta ad indicare quanto il singolo voto possa cambiare le carte in tavola.
Paolo Truzzu, il candidato del centrodestra e sindaco uscente di Cagliari, si assume la responsabilità della sconfitta estendendo i suoi complimenti alla nuova Presidente.
"La responsabilità è solo mia", afferma dimostrando rispetto per il risultato elettorale e annuncia: "Non intendo chiedere un nuovo conteggio".
Le elezioni regionali si sono rivelate un appuntamento elettorale di rilevanza nazionale.
Il dato negativo è l’astensionismo in lieve aumento dalle ultime elezioni. Un numero che ci porta a riflettere sul voto dei fuori sede: studenti e lavoratori costretti ad emigrare e impossibilitati a tornare.